Ardenti Alessandro

Faenza, documentato dal 1559? - Torino, 1595

Per quanto di origini faentine, l'artista è documentato per lungo tempo in toscana, dove esegue dipinti soprattutto per le chiese della città di Lucca e del contado, in alcuni dei quali si sottoscrive "lucensis" a dimostrazione della lunga consuetudine con la città toscana. Nel 1572 passa probabilmente a Torino, dove trascorre gli ultimi vent'anni dell'esistenza in continua attività, impegnato dalla corte sabauda in qualità di "pictore e scultore di sua Altezza", Carlo Emanuele I. Ritrattista apprezzato, è probabilmente autore di una serie di medaglie con profili di dignitari della corte. Realizza inoltre allestimenti scenografici per pubbliche manifestazioni, nelle quali dispiega una coltivata sapienza allegorico-emblematica.