"AFFIDIAMOCI": DAL CENTRO PER LE FAMIGLIE UN PERCORSO PER PROMUOVERE L'AFFIDO
Per promuovere lo strumento dell’affido familiare nelle sue diverse forme e trovare sempre più famiglie accoglienti, il Centro per le famiglie - pedina fondamentale dell’ Area Minori e famiglie dell’ASP distretto Cesena Valle Savio - ha messo in cantiere il progetto “Affidiamoci”. A sostenerlo le risorse messe a disposizione da Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e di Crédit Agricole Italia.
Il percorso preparatorio è partito nel 2021 con la partecipazione di esperti e l’attivazione di focus group che hanno visto il coinvolgimento anche di chi ha già fatto esperienze di accoglienza. L’obiettivo era quello di mettere a punto materiali informativi da utilizzare per far conoscere nel modo più efficace l’istituto dell’affido.
Sono nate così le ‘cartoline’, fresche di stampa, realizzate dall’illustratrice riminese Marianna Balducci (vincitrice nel 2021 del premio Andersen con il libro “Io sono foglia”). Sue le immagini che ripercorrono cinque temi fondamentali legati all’affido, ognuno protagonista di una cartolina: la co-genitorialità, l’identità personale, il rapporto tra fratelli/sorelle biologici e fratelli/sorelle in affido, il rapporto fra la famiglia accogliente e la famiglia biologica, il ruolo della comunità. Ad arricchirne il contenuto, oltre a importanti spunti di riflessione, anche un QRcode che rimanda a un video del youtuber Zoosparkle, a cui era stato chiesto di parlare delle forme di accoglienza familiare nel mondo animale.
Raccolte tutte insieme in un folder, queste ‘cartoline’ – che sono a tutti gli effetti schede ricche di spunti di approfondimento - vogliono essere uno strumento prezioso per aiutare pubblici diversi ad aprirsi sulla realtà dell’affido e rafforzare così l’attività di sensibilizzazione portata avanti dagli operatori.
I folder, infatti, come spiega la responsabile del Centro per le famiglie Claudia Piancastelli, non sono stati pensati per una diffusione generica, ma serviranno come ‘ingrediente’ fondamentale nelle varie iniziative con le quali il progetto “Affidiamoci” proseguirà nei prossimi mesi.
Fra esse uno spettacolo, appositamente commissionato a Giuseppe Viroli del Teatro Distracci, a cui è stato chiesto di portare in scena i temi affrontati dalle cartoline. Il debutto è previsto per dicembre, con repliche nei vari quartieri di Cesena e negli altri Comuni dell’Unione Valle Savio. E poi ci saranno giornate di studio con gli operatori e momenti di incontro con le scuole. Il tutto con l’obiettivo dichiarato di mantenere viva la progettualità e l’attenzione sulle varie forme di affido e accoglienza familiare. Già, perché la disponibilità ad accogliere un bambino o un ragazzo si può declinare in tanti modi, anche solo per qualche giorno – perché magari la famiglia biologica è alle prese con una malattia o un ricovero -, o per qualche ora alla settimana (ad esempio dall’uscita della scuola al ritorno dei genitori dal lavoro).
“L’affido – sottolinea Claudia Piancastelli - è uno strumento molto importante e delicato che permette di dare una risposta preziosa per aiutare minori e famiglie in situazione di fragilità temporanea o prolungata. Una situazione sempre più frequente per la presenza di famiglie monogenitoriali o prive di una rete parentale perché provenienti da fuori. Il nostro compito è di promuovere questa forma di sostegno, ma il cuore pulsante è l’equipe Affido di cui fanno parte l' assistente sociale dell’Unione e lo psicologo dell’Asl. Ed è indispensabile che, al momento del bisogno, ci siano famiglie e persone disponibili su cui poter contare. Il senso di ‘Affidiamoci’ è proprio quello di mantenere viva l’attenzione su questo tema, sollecitando la disponibilità a prenderci cura di chi ci è vicino aprendo la nostra porta”.