Brocchi Pietro Paolo da Imola

doc. a Bologna nel 1497

L'artista sembra muoversi in un contesto di cultura romagnola condizionato dalla presenza delle opere di Palmezzano, aperto a scambi con l'entroterra veneto. E' quanto si può desumere dall'unica sua opera certa, quella confluita nella collezione della Cassa di Risparmo di Cesena, firmata "OPVS / PETRI PA/VLI IMO/LENSIS". Si tratta quasi sicuramente di Pietro Paolo Brocchi da Imola ricordato da un documento giudiziario bolognese del 1497. La tavola, segnalata per la prima volta nel 1812 in collezione Ortolani a Bologna, si trovava un secolo dopo nella collezione Jackson ad Oxford, per riapparire solo recentemente sul mercato artistico italiano.