Adorazione dei Magi
L'affollatissima composizione denuncia le forme molto personali dell'adesione dell'artista alla cultura proto-raffaellesca: essa presuppone il celebre cartone realizzato a Bologna nel 1522 da Baldassarre Peruzzi per il cardinale Giambattista Bentivoglio, ora alla National Gallery di Londra, e la conoscenza dei modelli nordici diffusi in area emiliana dal ferrarese Mazzolino, mentre il paesaggio rinvia alle sperimentazioni del giovane Dosso Dossi tra Mantova, Ferrara e Modena. Appare molto probabile una datazione attorno al 1523-25.