DALLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CESENA 150MILA EURO PER LA RICOSTRUZIONE DOPO L’ALLUVIONE
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena destinerà 150mila euro, provenienti dai propri fondi di accantonamento, per sostenere il territorio cesenate dopo la catastrofica alluvione che ha colpito la Romagna nei giorni scorsi. L’annuncio è arrivato dal Presidente della Fondazione Roberto Graziani nel corso dell’assemblea dei soci, riunitasi nella mattinata di domenica 28 maggio nella Sala Dradi Maraldi.
Un’assemblea particolarmente significativa perché è stata l’ultima presieduta da Graziani (che, al termine del mandato quadriennale aveva segnalato l’intenzione di non ricandidarsi a questo ruolo per gli accresciuti impegni lavorativi) e ha visto non solo la ratifica del bilancio 2022, ma anche la nomina di cinque nuovi soci, la conferma di 3 soci giunti al termine del primo mandato e, soprattutto, la formalizzazione della candidatura di Luca Lorenzi (finora impegnato nella carica di Vicepresidente) come nuovo Presidente.
Toccherà al Consiglio di Indirizzo, che si riunirà il 31 maggio, ratificare la nomina di Lorenzi e approvare lo stanziamento straordinario destinato all’alluvione.
“Siamo stati colpiti da un’emergenza senza precedenti – ha sottolineato il Presidente Graziani –, che ha provocato danni enormi a famiglie e imprese. Il grande lavoro svolto dal Comune e il commovente impegno dei volontari, fra cui tantissimi ragazzi, hanno permesso di far fronte alle prime fasi di ripristino. Ma adesso occorre pensare alla ricostruzione, e la somma che abbiamo intenzione di stanziare, pari al 15% dei fondi accantonati a riserva, vuole dare un contributo proprio in questa direzione”.
Graziani ha poi proseguito facendo un bilancio del suo mandato: “Quando fui nominato sottolineai che la nostra città ha bisogno di nuovi stimoli, e ho cercato di portare avanti questa idea e di fare il meglio per dare un futuro a questa Fondazione. Non ci sarei riuscito senza il sostegno di tanti che mi hanno affiancato e che desidero ringraziare di cuore: dai soci ai collaboratori della Fondazione, dai membri dei vari organi istituzionali a quelli delle commissioni, senza dimenticare i rappresentanti delle importanti realtà esterne con cui abbiamo costruito un prezioso rapporto di collaborazione: dal Sindaco Enzo Lattuca al dottor Filippo Corsaro di Crédit Agricole Italia, dal professor Mario Righi presidente della Fondazione For al dottor Arturo Alberti presidente di Romagna Solidale. Un ringraziamento particolare anche ai tre presidenti che mi hanno preceduto: Davide Trevisani, Bruno Piraccini, Guido Pedrelli”.
Il bilancio 2022 della Fondazione Carisp
La seduta ha visto come primo punto all’ordine del giorno la ratifica del bilancio 2022 della Fondazione che, pur a fronte di più ridotte possibilità economiche, ha continuato a dare un significativo sostegno alle diverse esigenze e urgenze manifestate dal territorio.
Nel corso del 2022 sono stati erogati complessivamente 372.218 euro a sostegno di 89 progetti, di cui 48 riferiti agli ambiti classificati come ‘rilevanti’ (Educazione, Volontariato, Ricerca scientifica, Assistenza agli anziani, Sviluppo Locale) e 41 agli ambiti ‘ammessi’ (Cultura, Salute, Sport). Ed è su questa strada che la Fondazione intende proseguire anche nel 2023. A sostegno di questo impegno si registra la disponibilità di Crédit Agricole Italia, che ha confermato l’interesse a proseguire il finanziamento a sostegno del territorio, come avvenuto per il 2022, con circa € 120.000 in partnership per il sostegno di progetti che la Fondazione segnalerà come meritevoli. A questi si sommano i 150.000 euro provenienti dalla Fondazione FOR, e gli 85.000 euro circa provenienti dal Fondo di solidarietà dei territori a ridotta capacità erogativa, messe a disposizione dall'Associazione Regionale delle Fondazioni di Origine Bancaria dell’Emilia Romagna. Allo stesso modo, la Fondazione si è fatta parte attiva per il finanziamento, con fondi assegnati dall’Associazione Regionale FOB dell’Emilia Romagna pari a circa 52.000 euro, della progettazione di interventi dell'Unione Rubicone e Mare congiuntamente all'Unione dei Comuni Valle del Savio per l’assegnazione di risorse del PNRR.
Da un punto di vista finanziario, l’esercizio 2022 si chiude con un avanzo di esercizio che risulta pari a 292.701 euro, con un incremento di 32.735 euro (+12,59%) rispetto all’anno precedente.
Un risultato significativo, soprattutto se si tiene conto che è stato raggiunto a fronte di un contesto caratterizzato da significative tensioni e turbolenze che hanno causato instabilità delle quotazioni sia sui comparti azionari che obbligazionari.
I proventi finanziari straordinari si sono attestati alla cifra di 140.120 euro: anche questo è un esito di rilievo, conseguito in una congiuntura altalenante ma a tratti favorevole, unitamente alla efficace gestione economico-finanziaria ordinaria della Fondazione, che ha complessivamente generato una redditività netta pari al 4,27%.
Il patrimonio della Fondazione ammonta complessivamente a 17.338.815 euro con un incremento netto di 117.080 euro (+ 0,68%) rispetto all’esercizio precedente.
I nuovi soci
Nel corso dell’assemblea si è proceduto anche alla nomina di 5 nuovi soci e alla conferma di 3 soci giunti al termine del primo mandato. Entrano a far parte della Fondazione Nicoletta Bertozzi, già Direttrice dell’Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica di Cesena; Manuela Ricci, Direttrice della Casa Museo del poeta Marino Moretti a Cesenatico; Mario Righi, Presidente della Fondazione Fruttadoro Orogel e componente del Consiglio di Amministrazione di Orogel; Monica Turroni, Responsabile editoriale dell’ area Contabilità e Tributi Enti Locali della Maggioli editore; Damiano Zoffoli, europarlamentare dal 2015 al 2019 e, in precedenza, consigliere regionale per dieci anni e Sindaco di Cesenatico per due mandati.
I soci confermati sono Carlo Michele Battistini, Amministratore unico di Mizar Cesenatico; William Casanova, Dirigente del Dipartimento Risorse del Comune di Rimini - Settore Ragioneria generale; Mario Manuzzi, avvocato, già membro del Consiglio di Indirizzo della Fondazione dal 2013 al 2021.