LA GIOIA DI STARE “SPORTIVAMENTE … INSIEME”: IL PROGETTO DELL’ORATORIO HOMO VIATOR

Ormai lo sappiamo bene: la pandemia ha colpito duramente la vita di tutti, compresi i bambini e i ragazzi, che sono stati costretti a modificare drasticamente il loro stile di vita. Chiusi in casa per lungo tempo, con uno schermo davanti come unica finestra sul mondo esterno, i più giovani hanno dovuto rinunciare quelli che sono elementi fondamentali alla loro età, come fare movimento e passare del tempo con i loro coetanei. E questo ha influito negativamente sul loro benessere psicofisico.

Per far fronte a questa situazione critica, l’oratorio Homo Viator Forza Venire Gente, attivo fra Longiano e Savignano sul Rubicone ha messo a punto il progetto “Sportivamente … insieme”, a cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena ha concesso un contributo.

L’iniziativa, svoltasi durante l’estate, ha mirato a ‘rimettere in moto’ i ragazzi. Una volta alla settimana, anche grazie alla collaborazione della Longiano Sport Pallavolo Endas, i giovanissimi partecipanti sono andati in palestra dove istruttori sportivi li hanno coinvolti, sotto forma di gioco, in varie attività motorie per potenziare il coordinamento, lo spirito di squadra, promuovere l’attività fisica.

Sempre con cadenza settimanale, sono state programmate uscite in piscina o nei parchi tematici del territorio. “Dopo quasi due anni di limitazioni – raccontano i responsabili di Homo Viator nel loro resoconto - poter riprendere il pullman, stare tutti insieme all’aria aperta, vedere parchi mai visitati è stata una vera gioia per i partecipanti”.

“Inoltre – aggiungono – si è osservato nei bambini e nei ragazzi un aumento delle relazioni amicali, un atteggiamento inclusivo verso i più fragili, una crescita personale, un maggior sviluppo delle attività motorie e una nuova consapevolezza dell’importanza di muoversi e stare all’aria aperta”.

Il progetto ha coinvolto poco meno di 150 tra bambini e ragazzi di età compresa fra gli 8 e i 13 anni (di cui alcuni con fragilità personali o familiari) provenienti non solo da Longiano e Savignano, ma anche dai Comuni limitrofi.