R'ACCOLTE AVVIA UN CICLO DI MOSTRE VIRTUALI CON “PÀTHOS. VALORI, PASSIONI, VIRTÙ”

Dal 30 gennaio al 31 marzo 2024 sarà on line la mostra virtuale "Pàthos. Valori, passioni, virtù", promossa da R'Accolte, il più grande catalogo multimediale in Italia, curato dalla Commissione per i Beni e le Attività Culturali di Acri - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, che così continua a celebrare e diffondere il ricco patrimonio delle collezioni d'arte delle Fondazioni di origine bancaria. Dal suo avvio nel 2012, R'Accolte ha reso accessibili oltre 15.000 opere, censite secondo i più accurati standard internazionali, appartenenti a 78 collezioni, spaziando dal mondo antico al contemporaneo.

“Pathos”, che potrà essere visitata su www.pathos-raccolte.it è solo la prima di una serie di mostre virtuali che si svolgeranno nel corso dell’anno, che offriranno al pubblico l'opportunità di esplorare e comprendere le collezioni d'arte delle Fondazioni in modi del tutto innovativi.

Curata dallo storico dell'arte Angelo Mazza, l’esposizione esplora l'iconografia femminile dell'antichità e del Vecchio Testamento nelle collezioni d'arte delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio. La selezione di 80 opere di 59 artisti da 31 Fondazioni partecipanti include capolavori di artisti come Elisabetta Siriani, Guercino, Parmigianino, Guido Reni, Giambattista Tiepolo, Giacinto Gemignani e Agostino Carracci. Si tratta prevalentemente di dipinti, ma sono presenti anche incisioni, maioliche, bronzi e terrecotte, opere che coprono un arco temporale dal XVI al XX secolo. In questo contesto è rappresentata anche la Galleria dei Dipinti antichi della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e di Crèdit Agricole, anzi una delle sue opere è stata scelta come immagine di copertina della mostra. Si tratta del “Suicidio di Cleopatra” di Domenico Brusaporci detto il Riccio.

Come scrive Donatella Pieri, presidente Commissione Acri Beni e Attività culturali, nel catalogo: “Questo nuovo progetto nasce dalla volontà di aggiungere conoscenza, di ricostruire vicende della storia, di diventare occasione per nuovi approfondimenti e accrescimenti di un’arte ancora ampiamente esplorabile. La conoscenza del patrimonio produce la consapevolezza del suo valore e coltiva la responsabilità della sua perenne conservazione”.

Al centro dell’esposizione le passioni, i valori e le emozioni raffigurate da artisti che hanno fatto la storia dell’arte, ricorrendo all’iconografia di personaggi femminili come Cleopatra, Lucrezia, Eva, Betsabea, Rebecca e Giuditta. Angelo Mazza, curatore della mostra, scrive nel catalogo: “Il numero elevatissimo e la varietà delle opere d’arte confluite nel sito R’Accolte, distribuite in un arco temporale alquanto ampio, restituiscono una significativa galleria di immagini in cui le figure femminili si offrono come modelli esemplari di virtù per dignità, onore, coraggio, forza, eroismo, integrità morale e fedeltà, a tal punto da mettere a rischio la propria vita o sacrificarla deliberatamente. In taluni casi la sequenza delle immagini è così folta e iconograficamente variata da visualizzare i momenti essenziali della narrazione storica”.

Ad arricchire la mostra ci saranno un catalogo digitale, video-interviste al curatore e contenuti multimediali che collegano le opere alla cultura popolare contemporanea. “Pathos. Valori, passioni, virtù” sarà inoltre accompagnata da un ricco calendario di eventi dal vivo, tra cui lezioni di storia dell'arte, visite guidate e laboratori per bambini, organizzati dalle Fondazioni partecipanti nei loro territori di riferimento.