ANCHE DETERSIVO E SAPONE SONO SOLIDALI

Prosegue anche nel 2022 l’impegno della Fondazione a favore del Banco di Solidarietà di Cesena.

Con il progetto sostenuto dalla Fondazione il Banco di Solidarietà ha  aumentato la sua capacità di rispondere alla crescente situazione di vulnerabilità di quasi 700 famiglie in crescente difficoltà, ha permesso un incremento qualitativo e qualitativo dei beni alimentari distribuiti per una stima complessiva di 200.000 euro in valore (i beni acquistati integrano i beni conferiti dalla Fondazione Banco alimentare, le donazioni di aziende del territorio e la raccolta del Donacibo presso le scuole ) coprendo anche parte delle spese di logistica (energia e carburante).

In particolare, ha dare benzina al progetto la sperimentazione nuove modalità di supporto.

La novità più importante è rappresentata dalla decisione di mettere a disposizione anche prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa.

In tutto  sono state acquistate 1.800 forniture trimestrali di prodotti per l’igiene e per la casa, che sono state poi condivise con altre associazioni del territorio. Ogni famiglia seguita dalle varie associazioni (oltre al Banco di Solidarietà, San Vincenzo, Caritas, Misericordie, e altri) ha ricevuto nell’arco del tempo 2 kit di prodotti . Ogni kit contiene ricariche dei seguenti prodotti ecologici: detersivo lavatrice, detersivo piatti, sapone liquido, bagno schiuma, detergente universale che sono stati distribuiti attraverso shopper personalizzati.

“Per Cesena è stata una piccola rivoluzione – sottolinea Pier Paolo Bravin. vicepresidente del Banco – perché, di fatto, in precedenza questo  tipo di prodotti non era mai stato distribuito.

Ed è stato un grande successo: il contributo della Fondazione ci ha permesso di attivare l’iniziativa, e  rivolgendoci direttamente ad aziende produttrici romagnole siamo riusciti ad ottenere un risparmio significativo e in questo modo  siamo riusciti a raggiungere oltre 900 famiglie, che hanno mostrato di gradire moltissimo la fornitura. Evidentemente abbiamo intercettato una necessità esistente e siamo riusciti a definire una risposta di sistema”.

Non solo; oltre a dare risposta a un bisogno economico, l’iniziativa del Banco di Solidarietà si dimostra attenta anche sotto il profilo ambientale, evitando i flaconi usa e getta e preferendo, invece, le confezioni ricaricabili.

Fra le modalità sperimentate, anche la distribuzione di buoni spesa per un valore complessivo di circa 20.000 euro , di cui hanno beneficiato  120 famiglie in difficoltà ad integrazione delle periodiche distribuzioni di pacchi alimentari e prodotti freschi.

Da sottolineare, infine, il valore educativo del progetto Donaicibo nelle scuole:  nell’anno scolastico 2021/2022 sono stati raggiunti quasi 17mila studenti di 60 scuole e, grazie al loro coinvolgimento, sono state raccolte quasi 12 tonnellate di aiuti alimentari a lunga scadenza.