EDUCAZIONE LINGUISTICA COME STRUMENTO DI INCLUSIONE E DI CRESCITA: 4 PROGETTI IN RAMPA DI LANCIO
Lo sviluppo delle competenze linguistiche rappresenta uno strumento di crescita fondamentale per i più giovani. Ed è questo obiettivo il comune denominatore di quattro progetti educativi – pur molto diversi fra loro - che si svolgeranno nel prossimo anno scolastico o in preparazione ad esso e per i quali, nelle settimane scorse, è stato approvato il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio, grazie al fondo messo a disposizione da Crédit Agricole Italia, per un importo complessivo di circa 23mila euro. Nel dettaglio, i progetti sostenuti sono: “Torre di Babele” portato avanti dal Centro di Documentazione Educativa – Cde del Comune di Cesena, “Tutti i colori del mondo” dell’Asp del Rubicone, “Let’s debate” proposto dal Liceo Classico “Monti, “Carducci bilingual course” presentato dalla Direzione Didattica Terzo Circolo di Cesena. Per i primi due, attivi da molti anni e da tempo appoggiati dalla Fondazione, sono nel segno dell’inclusione e mirano a sostenere gli alunni stranieri nel loro percorso di apprendimento della lingua italiana per favorire la loro integrazione nelle classi in cui sono inseriti. Per farlo sono previsti laboratori linguistici durante l’anno scolastico, ma anche prima dell’inizio delle lezioni (come nel caso del progetto targato Cde), attività di formazione per gli insegnanti, e si considerano (come si propone il progetto messo a punto da Asp Rubicone) pure interventi per facilitare l’accesso ai dispositivi digitali degli alunni stranieri appena arrivati nel nostro Paese. Stessa matrice linguistica, ma con obiettivi diversi per gli altri due progetti di questo ‘pacchetto. “Let’s debate” è un affascinante progetto che coniuga l’arte dell’argomentazione in pubblico e l’apprendimento della lingua inglese. I partecipanti, divisi in due squadre, si affrontano in una discussione su un tema specifico – che può essere di attualità, di politica, di etica, ecc. – imparando a presentare il loro punto di vista e ad ascoltare quello degli avversari secondo regole precise, stabilite a livello internazionale. E lo fanno in inglese. Il Liceo Monti, dopo aver formato una squadra d’istituto, ha partecipato a gare regionali e nazionali (sia in italiano che in inglese) con ottimi risultati: dopo aver prevalso nelle selezioni regionali svoltesi a Parma, ha rappresentato la Regione Emilia – Romagna alle Olimpiadi italiane di debate. E’ il secondo anno che questo progetto riceve un contributo dalla Fondazione. Del tutto nuovo, invece, l’ultima iniziativa ammessa a finanziamento: si tratta di un corso di istruzione bilingue (italiano e inglese) in una sezione della scuola primaria Carducci, che inizierà con la prima classe al via nel prossimo anno scolastico. Il progetto prevede che due materie (pari al 25% del piano curriculare) siano insegnate in inglese da un docente madrelingua. Questo consentirà ai piccoli allievi un precoce sviluppo delle abilità non solo linguistiche, ma anche culturali e sociali. “Approvando questi progetti – sottolinea Ombretta Sternini, componente del Cda della Fondazione e vicepresidente della commissione Educazione, istruzione e formazione; Ricerca scientifica e tecnologica – la Fondazione conferma la sua grande attenzione rivolta nei confronti dei giovani e delle opportunità formative da mettere a loro disposizione. Ed è molto importante, in questo contesto, la scelta di puntare sull’educazione linguistica che, anche in un’età tecnologica come la nostra, è la chiave irrinunciabile per accedere a ogni forma di conoscenza e per garantire una proficua inclusione”.